Esplorare i monti liguri, in particolare le zone dei monti di Genova e del levante genovese, rivela tre motivi imperdibili per scrutare attentamente il terreno sotto i vostri piedi, specialmente nelle aree dove il Calcare del Monte Antola è la roccia predominante.
- In primo luogo, un escursionista accorto sa quando godersi i panorami mozzafiato e quando concentrarsi attentamente sul terreno, specialmente nelle zone umide e scivolose.
- Per aiutare la vostra guida a svelare il mondo nascosto lungo il sentiero, scoprirete un giardino segreto di piante, fiori, funghi, insetti e piccoli rettili, insieme a meraviglie geologiche inaspettate che potrebbero sfuggire al camminatore distratto. Siate voi stessi consapevoli protagonisti della natura più discreta e sorprendente!
- Il terzo motivo è il protagonista geologico delle alture genovesi: l’Helminthoidea labirintica. Non si tratta di una strana impronta di scarpa da ginnastica, ma di una traccia fossile risalente a quasi 90 milioni di anni fa! Questo piccolo gasteropode, un tempo abituato a pascolare sul fondo dell’oceano, oggi lascia le sue tracce fossili lungo vari sentieri delle alture genovesi.
Scopri dove puoi incontrare questo affascinante fossile e immergiti nelle meraviglie geologiche della Liguria!
Il famoso “Sentiero delle Farfalle” nel Parco delle Mura e dei Forti di Genova è assai ricco di questa testimonianza del passato così come i sentieri che portano al Forte Diamante !!
Occhio a dove mettete i piedi!!!